sabato, dicembre 27, 2008

E che cosa

Oggi Ale, un po' preoccupato, mi ha chiesto quale fosse la mia canzone preferita, visto che, come si sa, se ci si deve sposare c'è il rischio che qualcuno te lo chieda. Il fatto è che lui non sapeva proprio quale potesse essere questa canzone.
In effetti, neanche io lo so, ed è questo il bello: dopo due anni ci si conosce davvero, dicono, talmente da non sapere quello che non si può sapere.
Nel frattempo, non solo il tempo passa, ma anche gli esami, le feste, i momenti intensi, e le parole, che scivolano via senza che io riesca mai a scrivere qualcosa.
Chissà cosa sta facendo Marijoi lassù a Versailles, nella sua casa vuota, piena solo forse di dolore causato dalla solitudine. Le avevo promesso una lettera mai spedita, e me ne vergogno.
Chissà cosa stanno facendo le persone che fino all'anno scorso vedevo più di mia madre; forse fanno le stesse cose, forse le stesse cose ancora di più. Ci credo.
Chissà cosa stanno facendo le persone che sto conoscendo; non lo so, ma penso siano affari loro.