mercoledì, aprile 09, 2008

Tristezza e sentori della fine

Ogni giorno si susseguono sempre più segnali che ci avvertono dell'imminente fine. Una fine abbastanza piacevole sotto molti aspetti (non ci saranno più, ad esempio, donne della Manutencoop che mi fissano truci quando passo in un corridoio appena "pulito"-non avendo scelta- e nessuno mi ruberà più l'mp3 perchè non posso più dimenticarlo a scuola), ma tendente al triste sotto altri.
Oggi quasi mi sono commossa, per davvero, perchè Tiri ha letto l'ultima poesia in classe, l'ultima per sempre eh. Mi è venuto un po' il magone non solo perchè la poesia è "sogno di un prigioniero" di Montale, ma anche perchè ho capito che queste cose mi mancheranno da morire e che forse non troverò mai più un "Tiri" sulla mia strada, che è un po' il mio papà culturale. Anche se forse è un'illusione mi piace pensare che Tiri mi voglia bene, io in ogni caso gliene voglio. Per questo mi sono intristita veramente molto, e una lacrimuccia ci sarebbe proprio stata, perfetta espressione di come mi sentivo. Nessuno mai più mi leggerà una poesia, nessuno mi racconterà più di come Rosso Malpelo è sparito nella cava, e nessuno mi affascinerà con le atmosfere naturali della Pioggia nel Pineto del buon D'Annunzio. Nessuno mi spingerà più a partecipare a concorsi che prevedono un premio di 2000 € a fronte di un breve saggio riguardante un libro di politica, e nessuno mi presterà più le Elegie Duinesi perchè ha sentito che una certa poesia mi è piaciuta un casino. Niente di tutto ciò.
E' per questo che mi piace dire che da ottobre inizierà una nuova vita,fatta purtroppo solo di economia, marketing, ed un ipotetico lavoro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

giuli!come stai?
non scrivi più uff..volevo anche chiederti cosa succede il 18giugno di tragico se non l esame, ma me lo dimentico sempre!
ah..anche se è una cosa un pò assurda e non c entra con il tuo blog:l altro giorno mi è venuto in mente quando al mare da "piccole" ci scrivevamo i messaggi da un telo all altro!che sceme!..
ti voglio bene!un bacio, vale